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I Periti Agrari irrompono nel CNEL con la massima espressione della loro categoria, la Presidenza del Collegio Nazionale dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati.

Per la prima volta dall’entrata in vigore dell’art. 99 della Costituzione Italiana, che recita ”….. Il Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro è composto, nei modi stabiliti dalla legge, di esperti e di rappresentanti delle categorie produttive, in misura che tenga conto della loro importanza numerica e qualitativa…” il decreto di nomina del Presidente della Repubblica riconosce come primaria, per numeri, competenza e rappresentatività nel suo genere, la categoria dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati a dimostrazione del lavoro svolto e della presenza costante e produttiva della categoria al fianco delle aziende, delle Istituzioni e dei cittadini/consumatori, nel ruolo sempre più indispensabile agito dai Periti Agrari nel raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità, difesa dell’ambiente, innovazione e formazione in ambito agricolo.

La presenza nel CNEL del Presidente CNPAPAL Per. Agr. Mario Braga, cui vanno i più sentiti auguri di buon lavoro da parte della Gestione Separata dei Periti Agrari, sarà garanzia di autorevolezza, competenza ed esperienza per assicurare, in quella che il Presidente CNEL Renato Brunetta all’atto dell’insediamento della XI Consiliatura ha definito la “casa dei corpi intermedi”, il migliore contributo che i Periti Agrari potranno dare al mondo del lavoro, dipendente ed autonomo, nell’analisi del presente e nelle prospettive per il futuro, al servizio delle Istituzioni di massimo livello.